FERRONE (GREVE IN CHIANTI) – L’hanno chiama “Una mozione per il futuro”.
Il 30 settembre i consiglieri comunali di Greve in Chianti Roberto Abate (Lega) e Vito Andrea Cuscito (Fratelli d’Italia) presenteranno una mozione “cruciale – dicono – per la riqualificazione della frazione del Ferrone”.
“Questo atto – aggiungono – rappresenta un’opportunità fondamentale per rispondere alle esigenze e alle aspettative della comunità locale, con l’obiettivo di restituire dignità e vivibilità a una frazione che ha molto da offrire”.
“La proposta – sotttolineano – che si articola su più fronti, è pensata per valorizzare il patrimonio culturale e naturale del Ferrone, attraverso un approccio integrato che unisce le forze istituzionali e il coinvolgimento attivo dei cittadini. La riqualificazione non è solo un intervento urbanistico, ma un passo verso la costruzione di un futuro migliore per tutti gli abitanti della zona”.
“Tra le principali richieste contenute nella mozione – entrano nel dettaglio – vi è l’urgente convocazione di un tavolo di confronto che coinvolga la Regione Toscana, la Città Metropolitana di Firenze, l’Asl Toscana Centro e i rappresentanti di tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale”.
“Questo tavolo – puntualizzano – sarà fondamentale per sollecitare la regolarizzazione della concessione demaniale del ponte sulla SP3, permettendo così di procedere con la realizzazione di una passerella pedonale fondamentale per la sicurezza dei cittadini”.
“Inoltre – aggiungono – la mozione prevede interventi significativi per la sicurezza stradale, come l’installazione di un autovelox e la creazione di dossi limitatori di velocità, al fine di garantire una mobilità più sicura all’interno della frazione”.
I consiglieri chiedono anche “uno studio di fattibilità per la manutenzione delle strade comunali e una programmazione migliorata per le aree verdi, con l’inclusione di un’area cani, per rendere gli spazi pubblici più fruibili e accoglienti per tutti”.
“Non meno importante – rilanciano – è la richiesta di sollecitare l’Unione dei Comuni riguardo alle problematiche sanitarie, come l’assenza di una farmacia e di presidi sanitari, per garantire il diritto alla salute di tutti i cittadini. La collaborazione con il Consorzio di Bonifica è un ulteriore passo verso la rivalutazione del sistema delle casse d’espansione della Greve, un tema cruciale per la gestione delle risorse idriche e della sicurezza idraulica del territorio”.
La mozione si impegna anche “a verificare la regolarità delle concessioni edilizie lungo il fiume Greve e a intervenire contro eventuali costruzioni pericolanti o abusive, tutelando così il patrimonio ambientale e paesaggistico della frazione. La riconfigurazione dell’insediamento Ex lottizzazione Casalone e la collaborazione con associazioni ed esperti di marketing territoriale per organizzare eventi sportivi, artistici e culturali rappresentano ulteriori ingredienti per un rilancio dell’immagine della Località Il Ferrone”.
In conclusione, la mozione presentata da Abate e Cuscito “non è solo un documento politico – dicono i consiglieri comunali – ma una dichiarazione d’intenti per il rilancio di una comunità che merita attenzione e investimenti”.
“Lavorando insieme – auspicano – istituzioni e cittadini possono costruire un futuro migliore per il Ferrone, rendendolo un luogo dove vivere e crescere in armonia”.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
