VALLINA (BAGNO A RIPOLI) – Messa in sicurezza del versante lungo la SP 34 a Vallina: strada chiusa dalle ore 13 alle ore 16 di lunedì 10 marzo. Sarà la seconda e ultima chiusura, necessaria per garantire la sicurezza durante l’utilizzo dell’elicottero.
Proseguono i lavori della Città Metropolitana di Firenze per la messa in sicurezza del versante a monte della SP 34 “di Rosano”, avviati lo scorso 1 luglio, e come previsto dal programma, dopo la posa in opera dei montanti delle bariere paramassi nel giorno 19 febbraio, occorre utilizzare nuovamente l’elicottero per procedere alla posa delle reti da ancorare ai medesimi montanti, così da completare il sistema delle barriere.
“Si tratta dell’ultima lavorazione da eseguire con l’ausilio dell’elicottero – spiega David Baroncelli, consigliere della Città Metropolitana di Firenze delegato alla viabilità – e, come per la precedente, si tratta di un’operazione che può essere compiuta solo in condizioni meteorologiche accettabili, soprattutto per il vento”.
“Anche la sua durata – ricorda – dipende dalle medesime condizioni meteo. Inoltre, per motivi di sicurezza, l’elicottero può volare solo con la viabilità chiusa al traffico, ragione per cui occorrerà chiudere la strada a partire dalle ore 13 del prossimo lunedì 10 marzo, per una durata massima stimata fino alle ore 16 della stessa giornata”.
Il tutto sarà dettagliato in un’apposita ordinanza che implicherà l’adozione di un piano di segnalamento adeguato a dirottare sulla riva opposta dell’Arno l’interezza del traffico tra Firenze e Pontassieve, cioè lungo la strada statale n.67.
La stessa prevederà la possibilità, in caso di avverse condizioni meteo, di rimandare la giornata di chiusura a giovedì 13 o a venerdì 14 marzo, dovendo contare necessariamente di almeno altre due giornate alternative per non rischiare di rimandare l’operazione di settimana in settimana e dovendo escludere, a causa delle previsioni meteo non favorevoli, le giornate di martedì 11 e di mercoledì 12 marzo.
Nelle settimane successive seguiranno le operazioni di chiodatura della rete corticale e, grazie all’entrata in esercizio della rete paramassi posta più in basso, che andrà a costituire la protezione definitiva della strada, entro il prossimo 31 marzo potrà essere ripristinato il doppio senso di circolazione stradale sulla SP 34 e tolto finalmente il semaforo.
Infine, ma senza interessare la circolazione stradale, i lavori continueranno anche durante il mese di aprile e consisteranno nella posa delle reti in corrispondenza della fila di montanti posta più in alto – in questo caso senza l’ausilio dell’elicottero perché qui è possibile accedervi percorrendo la strada di cantiere con un mezzo cingolato – oltre che nelle operazioni di ricomposizione paesaggistica, da attuare mediante la formazione di una nuova copertura erbacea/arbustiva diffusa, ottenuta attraverso la tecnica dell’idrosemina.
Fino al prossimo 31 marzo, in corrispondenza del cantiere, permarrà il senso unico alternato regolato da movieri nelle ore della giornata a maggiore intensità di traffico veicolare, dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 19, mentre nelle restanti ore della giornata sarà in funzione l’impianto semaforico “intelligente”, cioè con tempo di attesa programmato e rimodulabile da remoto grazie all’ausilio di videocamere, in funzione della diversa intensità dei flussi di traffico attesi durante l’arco della giornata, su ciascuna delle due direzioni di marcia.
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