PONTE A NICCHERI (BAGNO A RIPOLI) – Visita (ieri, giovedì 6 marzo) del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e del direttore generale dell’Asl Toscana Centro, ingegner Valerio Mari, al reparto di Radioterapia Oncologica dell’ospedale Santa Maria Annunziata, afferente al Dipartimento Oncologico.
Reparto che è stato profondamente rinnovato per offrire ai pazienti trattamenti ad alta precisione, sempre più complessi e tecnologicamente avanzati.
C’erano anche l’assessore regionale al diritto alla salute, Simone Bezzini, il consigliere regionale Cristiano Benucci, il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti con alcuni consiglieri, il direttore dell’ospedale Elettra Pellegrino, il direttore della Radioterapia dell’ospedale Silvia Scoccianti con gli operatori, e la direzione infermieristica dell’OSMA con Patrizia Grassi.
Grazie ai fondi del PNRR sono stati infatti installati due acceleratori lineari di ultima generazione per garantire trattamenti rapidi, sicuri e precisi per tutti i pazienti.
E’ stata acquisita anche una TC dedicata, posta di fronte al reparto stesso, al fine di ottenere immagini necessarie per pianificare il trattamento.
Sono stati acquisiti inoltre molti accessori e dispositivi per completare l’implementazione tecnologica ed aumentare l’efficacia dei trattamenti offerti e, allo stesso tempo, ridurre i rischi di possibile tossicità sui tessuti sani peritumorali.
Le patologie trattate sono eterogenee e comprendono le neoplasie più frequenti (quali tumori del seno e ginecologici, tumori polmonari, tumori del tratto gastroenterico, melanomi, tumori prostatici) e le forme tumorali più rare (quali i tumori cerebrali, i tumori pancreatici e i tumori del distretto otoiatrico).
Si eseguono trattamenti con tecniche a intensità modulata, trattamenti di radioterapia stereotassica su lesioni polmonari, epatiche, linfonodali ed ossee nonché su lesioni intracraniche, trattamenti a respiro trattenuto per un maggior rispetto del cuore, trattamenti in associazione a chemioterapia e ad altre terapie sistemiche.
Particolare attenzione viene posta inoltre per garantire l’inizio del trattamento radiante con tempestività ed entro i tempi indicati dalle linee guida.
L’organizzazione clinica è volta ad offrire la presa in carico di ciascun paziente da parte di un singolo medico tutor che sia punto di riferimento per l’intero percorso clinico, dalla prima visita al follow-up.
“Un orgoglio, da sindaco e presidente della SdS – commenta il sindaco Pignotti, presidente della Società della salute Fiorentina Sud-Est – poter contare su un reparto ad alto tasso di tecnologia come questo, punta di diamante per il trattamento del tumore cerebrale”.
“Il tutto – aggiunge – in un ambiente sempre più accogliente, per un ospedale sempre più attento, accanto alle cure, anche al benessere delle persone”.
La collaborazione sinergica tra tutti i professionisti sanitari del reparto (medici, specialisti in fisici medica, tecnici sanitari di radiologia medica, infermieri ed operatori sanitari) garantisce l’offerta di trattamenti così avanzati.
I più elevati standard qualitativi raggiunti dall’attività del reparto sono confermati dal recente ottenimento di una prestigiosa certificazione internazionale riguardo i trattamenti radiochirurgici per patologia neoplastica encefalica.
Infine, nel processo di ristrutturazione dell’intero reparto, è stata curata l’umanizzazione degli ambienti al fine di rendere l’esperienza di cura più accogliente: si è voluto mirare alla riqualificazione dei locali del reparto ma anche alla possibilità per il paziente di ascoltare la propria playlist musicale durante l’esecuzione della seduta di trattamento.

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