BARBERINO TAVARNELLE – Nella casistica dei furti in casa che da settimane, mesi ormai, stanno allarmando tutto il nostro territorio (e non solo purtroppo), nei giorni scorsi a Tavarnelle ne è stato messo a segno uno a dir poco spericolato.
In una casa con due appartamenti ai due piani, nella zona fra via di Spicciano e la sottostante SP101, i ladri stavolta sono arrivati poco dopo le 22.
Siamo in una zona che anche nelle scorse settimane è stata molto, diciamo così, “battuta”.
Orario peraltro un po’ inconsueto rispetto a quelli ormai classici, che vedono svolgersi i furti nell’intervallo che va dalle 16-17 alle 20-21.
Una parte della famiglia era nell’appartamento al piano di sopra, mentre marito e moglie stavano guardando la televisione in quello di sotto, nella zona giorno.
A un certo punto il marito ha avvertito un po’ di freddo, e quindi si è diretto verso il termostato, situato oltre una porta che divide zona giorno da zona notte.
Ma quando è arrivato ad aprirla, l’ha trovata chiusa a chiave dalla parte opposta.
Ha capito immediatamente quello che stava succedendo nelle camere da letto. Ha chiamato i familiari nell’appartamento di sopra, è stato composto subito il 112.
Mentre i familiari scendevano, hanno sentito i ladri scappare.
Pochi minuti e sono arrivati anche i carabinieri, ma di chi era entrato in casa (forzando la finestra di un bagno) non c’era più traccia.
E’ rimasta, come sempre in questi casi, la conta dei danni e degli oggetti rubati (in particolare orologi).
E la frustrazione, unita alla rabbia, di aver subito una violazione che è sempre qualcosa di profondamente avvilente.
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