BARBERINO TAVARNELLE – E’ arrivato il momento anche per i bambini della scuola dell’infanzia “Vincenzo Corti” di Tavarnelle, di salutare le maestre e le suore dopo aver trascorso in questa struttura tre anni indimenticabili.
“Pronti per una nuova avventura – dicono alcuni genitori – i nostri bambini hanno finalmente potuto riabbracciare la loro maestra Angela Croci e Suor Valsamma, che con la consegna dei diplomi e dei lavoretti svolti durante l’anno scolastico, hanno voluto augurare ai bambini un grosso in bocca al lupo per l’inizio della loro nuova avventura alle scuole elementari”.
“Tutti speravamo che l’anno sarebbe finito in maniera diversa” proseguono i genitori dei bambini.
E con una lettera aperta vogliono “ringraziare le maestre e le suore, che in questi tre anni hanno fatto un lavoro straordinario”.
“Una famiglia – tengono a dire – questo è l’istituto per l’infanzia “Vincenzo Corti”. I nostri bambini non dimenticheranno mai la bellissima esperienza che è stata stare qui. Non scorderanno mai gli abbracci delle loro maestre, le coccole, le risate e le corse nel giardino”.
“Nessuno di loro – proseguono – scorderà mai le feste di Carnevale in maschera, le gite fuori porta, i giovedì in biblioteca e le patatine sgranocchiate al mercato, le canzoni cantate tutti in coro e le recite di Natale e di fine anno scolastico”.
“Non scorderanno mai gli insegnamenti appresi – dicono sicuri – e di sicuro porteranno per sempre nel loro cuore questo luogo magico fatto da persone uniche”.
“Grazie di cuore – sono ancora le parole dei genitori – a tutte le maestre che sin dall’inizio del lockdown sono state presenti sia da un punto di vista didattico che umano per i nostri bambini, facendoli sentire meno distanti e sempre amati. Un ringraziamento alle maestre di musica e ginnastica, Lucia e Nicoletta e alla dottoressa Azzurra Morrocchesi per il progetto “1,2,3 Pronti per le Elementari””.
“Infine – concludono – un ringraziamento anche al Consiglio dell’asilo e al presidente Piero Bandini che, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, hanno permesso ai nostri bambini di potersi salutare prima dell’inizio della loro nuova avventura”.
@RIPRODUZIONE RISERVATA