SAN CASCIANO – E’ stato presentato stamani, giovedì 20 febbraio, con una iniziativa di Cgil Chianti, Spi Cgil Chianti e Federconsumatori Toscana, il nuovo sportello Federconsumatori per l’area del Chianti fiorentino.
Aprirà a San Casciano, nella sede della Camera del Lavoro in piazza Cavour, da lunedì 24 febbraio (al momento l’orario di apertura previsto è il lunedì mattina dalle 9 alle 12), e i cittadini (vi si potranno rivolgere tutti, non solo gli iscritti al sindacato) troveranno personale Spi Cgil formato da Federconsumatori.
E’ stato presentato, come detto, questa mattina. Alla presenza del sindaco di San Casciano, Roberto Ciappi; di Marco Mantelli, segretario della Lega Spi Cgil Chianti; di Rosalba Boncompagni per Federconsumatori Toscana; del segretario generale Spi Cgil Firenze Mario Batistini; della coordinatrice Cgil Chianti, Laura Scalia.
Presenti anche molti rappresentanti dello Spi Cgil dei comuni chiantigiani (Impruneta, Greve in Chianti, Tavarnuzze, Barberino Tavarnelle…), di altre sigle sindacali della Cgil e della Rsu di Laika. A coordinare, Matteo Pucci, direttore del Gazzettino del Chianti.
Come detto, lo sportello inizierà il suo percorso da lunedì 24 febbraio. Ogni primo giorno della settimana sarà aperto al pubblico (il lunedì a San Casciano è giorno di mercato settimanale).
Qui i cittadini potranno trovare i volontari dello Spi Cgil formati da Federconsumatori Toscana (e in contatto diretto con la stessa associazione) per un primo contatto sulle questioni sollevate: telefonia, energia, credito, … .
Dalla valutazione conseguirà, se ve ne sarà la necessità, l’attivazione di un percorso con la stessa Federconsumatori Toscana.
Si tratta della ri-attivazione di uno sportello che alcuni anni fa era presente presso la Cgil sancascianese, nell’allora sede di via Di Vittorio: la quantità di problematiche che vi sono oggi, unita alla loro complessità, ha spinto lo Spi Cgil a fare questo passo.
Che avrà bisogno, inevitabilmente, di un periodo di rodaggio. Che si apre anche a persone che abbiano voglia di dare una mano in questo senso. E che, se avrà riscontri positivi, potrebbe allargarsi alle altre leghe Spi Cgil chiantigiane.
“Difendere i valori e tutelare i diritti – ha detto Marco Mantelli, segretario della Lega Spi Cgil Chianti – questa apertura va in questo senso. Politiche sindacali, del lavoro, ovviamente, ma anche essere sempre più un punto di riferimento per i cittadini, nelle loro problematiche. Questo sono (e devono essere sempre di più) le sedi della Camera del Lavoro”.
“Tutelare i valori – ha fatto eco il sindaco di San Casciano, Roberto Ciappi – vuol dire anche pretendere che certi diritti vengano rispettati. Questo sportello aiuterà le persone a misurarsi con un mondo sempre più complesso”.
“Con le sole nostre forze – ha preso la parola Rosalba Boncompagni, di Federconsumatori Toscana – non riusciamo a coprire tutto il territorio. La collaborazione con Spi Cgil, sia dal punto di vista delle sedi che da quello dei volontari, incide positivamente. Il mondo del consumo è vastissimo: con questo sportello, cercheremo di ascoltare, valutare, e nel caso indicare i percorsi più adeguati da seguire con l’accompagnamento dell’associazione”.
“Truffe e inganni sono sempre dietro l’angolo – ha aggiunto la coordinatrice Cgil Chianti, Laura Scalia – Contribuire alla salvaguardia delle persone nelle loro problematiche quotidiane è, per noi, un ulteriore elemento di radicamento nel territorio”.
“Sempre più spesso – ha concluso il segretario generale Spi Cgil Firenze Mario Batistini – le persone incontrano la Cgil al di fuori del mondo del lavoro, è un dato di fatto. Un problema, certo, ma anche una opportunità. Le nostre modalità di intervento quindi non possono essere più solo e soltanto quelle tradizionali, ma devono aprirsi alle questioni sul tavolo, oggi e domani. E il consumo è una di queste. Anzi, dirò di più: è sull’accettare sfide come queste che si gioca il futuro del sindacato”.
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